GIU’ MURA(viaemilia)GIU’ BOX TOUR ’07
PIACENZA
ore 10:30
via delle Novate
UN SALUTO A BOGU E A TUTT*
PARMA
ore 14:00
sul cavalcavia di via Burla
UN SALUTO A DANIELE E A TUTT*
REGGIO EMILIA
ore 16:30
Via Settembrini
UN SALUTO A TEXINO E A TUTT*
BOLOGNA
ore 20:00
La Dozza v. del Gomito 2
UN SALUTO A FACO, FEDE E A TUTT*
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Cos’e’ giumura giubox.
Una
pratica semplice ed efficace, che ha come scopo primario quello di
invalidare una delle funzioni basilari del carcere: l’isolamento.
Attuabile da chiunque, si intraprende portando musica al di fuori della
struttura carceraria. Per i detenuti, con i detenuti (che
invariabilmente rispondono salutando vivacemente l’interruzione
dell’indifferenza) e in beffa allo stato ed alle sue gabbie.
Chi e’ giumuragiubox.
Chiunque
metta insieme un imp ianto di amplificazione ed un mezzo per portarlo
in giro, e vada a condividere la propria musica ed un microfono aperto
con chi si trova al di la’ del muro di un qualsiasi carcere nel mondo.
Non esistono etichette, associazioni o firme di alcun genere, perche’
la musica va al dila’ di ogni confine imposto: fluttua nell’aria al di
la’ di ogni sbarra. Il piu’ grosso valore della pratica di giumura e’
la sua trasferibilita’ e riproducibilita’ ad libitum.
Perche’ giumuragiubox.
Fino
al momento in cui non si potra’ intravedere la possibilita’ concreta
dell’eliminazione fisica delle strutture carcerarie, qualsiasi mezzo e’
buono per annientarne una o piu’ funzioni. Oltre ad aprire una
comunicazione diretta coi detenuti, la pratica di giumura ha
riscontrato l’interesse dei passanti, che magari per la prima volta
nella loro vita si trovano a riflettere sul dogma carcere, o sulla
presenza della sua funzione fuori e dentro alla societa’. Per non
parlare dei familiari, piu’ c he contenti di approfittare del microfono
aperto per scavalcare i limiti dei colloqui con una ulteriore
possibilita’ di comunicazione.
Quando giumuragiubox.
Tutte
le volte che qualcuno abbia voglia di ascoltare e condividere musica e
parole; piu’ volte possibile; sempre. In tutte le sue attuazioni,
specie se reiterate regolarmente al di fuori dello stesso carcere,
giumuragiubox ha riscontrato successi ed apprezzamenti. Lasciando un
indirizzo dal microfono, i detenuti potranno poi richiedere via lettera
la canzone preferita, e magari raccontare un po’ la propria esperienza,
da cui si puo’ eventualmente fare un quadro migliore di quella che e’
la situazione reale all’interno delle carceri, sorpassando in un balzo
le menzogne dello stato e quelle dell’informazione ufficiale.
Dove giumuragiubox.
Ovunque
ci sia un carcere, e qualcuno si prenda la briga ed il piacere di
portarvi musica. L’idea che sta alla base della pratica di
giumuragiubox e’ l’urgenza della prassi rispetto alla teoria, nel campo
della lotta/critica al carcere. Cominciare col disattivarne la funzione
isolatrice, attraverso un semplicissimo gesto che la annienta di fatto,
e’ il nuovissimo punto di partenza per rimettere in discussione il
sistema carcerario. Che sia una parola, una canzone, una poesia o solo
un rumore, ogni rottura del silenzio e’ di per se’ un successo. Il che
fa di giumuragiubox una pratica sempre vincente.
Per info :
GIU’ MURA GIU’ BOX
http://giumuragiubox.org