Nessuno meglio di se stesso può rispondere ad un proprio bisogno.
Farsi una cosa da sé è in primo luogo questo, riappropriarsi di bisogni
e desideri ed agire per soddisfarli, reimparare a percepirli, quelli
del proprio corpo, quelli della propria quotidianità, del proprio
intelletto, le proprie voglie. La conseguente emancipazione dal distico
bisogno indotto- prodotto finito è un passaggio fondamentale verso
un’esistenza un po’ più liberata.
Vogliamo sostituire allo scambio di prodotti e oggetti la
socializzazione libera delle competenze necessarie a realizzarli. Tale
condivisione comporta tra l’altro una forma di incontro tra individui
ed esperienze diverse difficilmente riproducibile in una transazione di
merci, sia essa basata sullo scambio monetario come sul baratto.
Autogestione e libertà sono il fulcro della nostra ricerca,
l’autoproduzione un modo per raggiungerle.
1.2.3.4. maggio 2008 alla Riottosa: noWorknoShop II edizione.
4 giorni in autocostruzione.
gio 1. dalle 22.00 alla Riottosa concerto con CARLOS DUNGA
(trashsoccerpunk), MININEVCABARET (posttutto), MELARSOPROL (noiserock),
ALFATEC (punkhardcore), LAST DAYS OF KAMIKAZE (screamo da Roma).
ven 2. luogo e tempo da definire: Cronache di val tav. Messinscena
di molti atti veramente accaduti. A cura di L’interezza non è il mio
forte.
dom 4. dalle 22.00 il cinemina della Riottosa presenta: filmetti
fumettosetti. Fritz il gatto (Usa 79)
per 4 giorni, sempre e comunque: costruiamo forno a legna, il moto
perpetuo, lavatrice a pedali, carta riciclata. Raccolta erboristeria e
conservazione, distribuzioni, cucina vegana, letti garantiti e
delocalizzati. Se potete non portate i cani, ne trovate abbondantemente
sul posto.
La Riottosa
zquat
v. senese 308, (ponte bailey) galluzzo (Fi) 50124
lariottosa at insiberia.net