Assemblea e presidio al Circolo Anarchico dei Malfattori

A Milano, come per il resto d’italia  è in atto l’emergenza sgomberi per i posti occupati.
I compagni anarchici e libertari che frequentano il Circolo dei Malfattori ci fanno sapere
che Mercoledì 25 Novembre ’09 si ritroveranno  presso il Circolo per un’assemblea Libertaria
con tema. Come difendere il Circolo in pericolo di sgombero. A seguire ci sarà il presidio 
per aspettare l’arrivo dell’ufficiale giudiziario.
Andiamo a dare la solidarietà al Circolo Anarchico dei Malfattori.
Ecco l’ APPELLO DAL CIRCOLO DEI MALFATTORI:

a las barricadas!

Siamo alle solite, giovedi prossimo alle 6 di mattina, il 26 novembre
2009, il Circolo dei Malfattori di via Torricelli 19 rischia di essere
sgomberato. Superata l’ultima minaccia del 30 Settembre, dopo nemmeno
due mesi il Comune torna all’attacco avventandosi non solo sul circolo,
occupato dal 1976, ma anche sull’ambulatorio popolare di via dei
Transiti, dando loro lo sfratto esecutivo proprio per lo stesso giorno.
Come dire, “dividi et impera”… hanno pensato bene di fare in modo di
ridurre le forze in campo e spianarsi la strada più facilmente aprendo
due fronti di allerta nella stessa mattinata.

Ma non si tratta
solo di questo; non sono solo le quattro mura che racchiudono questi
“esperimenti di libertà” che ci interessano, sebbene siano parte della
nostra storia, parlino di tutto quello che è avvnuto in 30 anni e
ovviamente facciano parte del nostro bagaglio di cultura e di
sopravvivenza nel ticinese, quartiere popolare negli ultimi anni
dilaniato e stravolto dal mostro della speculazione. Non si tratta solo
di affezionarsi ai luoghi.. l’intento repressivo in atto dalla
municipalità milanese deve per forza essere letto in un’ottica molto
più allagata. La Milano capitale del business, della moda, della
velocità, e per contrappasso dello sfruttamento e della repressione,
ospiterà tra 5 anni la tanto millantata EXPO 2015 e la Moratti con i
suoi scagnozzi, capo del branco De Corato, hanno promesso pulizia e
ordine da tutto ciò che non rientra nei canoni della capitale del
capitale, questa città tutta gru e cantieri aperti appunto.

Basta anarchici, basta cultura libertaria, basta libera circolazione
dei saperi, basta occupazioni, basta sperimentazioni libere e
autgestite di spazi, quartieri, vite.

Vogliono estinguere
qualunque tentativo di opposizione ad un sistema di cose che vorrebbe
fagocitarci, vogliono soffocare ogni tentativo di diffusione di un
pensiero libero, anarchico, indipendente e autogestito, proprio perchè
non promuove ma anzi combatte tutti i loro desideri e progetti di
morte. Ci hanno provato l’anno scorso con Conchetta, ma alla fine non
ce l’hanno fatta, e ora ci provano con via Torricelli e l’ambulatorio
popolare.. ma non dimentichiamoci che nella lista nera sono presenti
anche la sede della FAI di viale Monza, la cascina senz’acqua
Torchiera, la sede dell’USI di via Bligny, l’occupazione di Ripa 84, il
laboratorio zero, le case popolari occupate di via Pichi e via Gola, le
case di San Siro, le case in Lorenteggio, le case in Corvetto e tante
altre ancora di cui magari nemmeno siamo a conoscenza. Lo stato di
assedio è totale, le continue minacce di sgomberi poi rinviati non
hanno altro scopo che portarci al logoramento e all’immobilità.

E la cosa più assurda è che anche chi ha scelto di pagare loro
regolarmente l’affitto che il Comune aveva imposto, come la sede della
FAI in viale Monza e l’archivio Pinelli e il ponte della Ghisolfa, al
fine di preservare il patrimonio librario presente in quella sede, ora
subiscono un’ingiunzione di sfratto che ci fa capire come l’abusivismo
o l’illegalità dell’occupazione del circolo siano dei pretesti per
sgomberare i libertari e per debellare ogni forma di autogestione e
lotta libertaria sottraendoci ogni spazio e luogo fisico di
progettazione.

Ci vogliono sfinire, provocare, dividere, per riuscire a disfarsi di noi senza resistenza.
Giovedì  26 Novembre 2009,
la mobilitazione vorrebbe rivendicare anche questo; non solo un attacco
diretto al circolo dei malfattori e all’ambulatorio popolare, ma un
tentativo di repressione globale delle idee e delle forme d’azione e
autogestione.

Credono che sottraenndoci gli spazi possano eliminare il problema.

Peccato che l’anarchia non si sgombera.
Assemblea libertaria al Circolo dei Malfattori mercoledì 25 Novembre , ore 21, con possibilità di dormire al Circolo per il presidio del giorno dopo.

a seguire

Presidio antisfratto ore 6 del mattino con colazione .

Circolo dei Malfattori (sotto sfratto)

028321155
Via Evangelista Torricelli, 19

20136 Milano MI

Per arrivare:

dalla stazione Mi Centrale metro linea 2 Verde direzione Abbiategrasso,
fermata Romolo, uscita Viale Liguria(numeri pari) percorrere il viale
fino ad oltre il numero civico 50, superare il 2° semaforo, che
attraversa il ponte sul naviglio piccolo, svoltare a sinistra, lì c’è
via Torricelli.

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